Pioneer SA-508

Moltisuoni Pioneer SA-508

Per l’anno nuovo , apro con un classico dell’amplificazione giapponese  , collocabile nella lunga lista degli integrati Hi-Fi entry level . Il Pioneer SA-508 è l’austero debuttante nella famiglia  fluoroscan  . Il mio esemplare è  un “brutto anatroccolo” che nasconde al suo interno la possibilità di trasformarsi in cigno con pochissime modifiche (reversibili e poco costose) a breve descritte!

Moltisuoni - Pioneer SA-508 catalogo

 


 Introduzione al Pioneer SA-508 :

 

Dotato di funzioni basilari , ha quello che occorre per poterlo ammettere nel “calderone” degli integrati . L’economia di progetto ha comunque risparmiato quei componenti cruciali tipici di un amplificatore fatto bene : All’interno spicca  quindi un trasformatore ben dimensionato  , una sezione di filtro da 8000+8000 uF e transistor finali da 6A per ramo.

Moltisuoni Pioneer SA-508

Moltisuoni Pioneer SA-508

Il pannello frontale è di alluminio rettificato / spazzolato con spessore esiguo rispetto alle versioni costose (infatti ha solo il bordo del lato superiore da 4mm,ma il resto è tutto da 2mm)

Moltisuoni Pioneer SA508

Le manopole di alluminio hanno all’interno un anima di plastica per renderle solide al tatto . Sotto una comparazione tra quelle del SA-508  e quelle riprese dal pieno del SA-8500

Moltisuoni Pioneer SA508

Il telaio è in lamiera zincata di buon spessore : Annovera la possibilità di levare il fondello permettendo l’accesso al circuito stampato in caso di riparazioni .

Moltisuoni Pioneer SA-508

In passato anche negli oggetti economici vi era la coscienza di poterli riparare e tenere in vita al contrario di quanto si costruisce oggi!

Moltisuoni Pioneer SA508

Frutto dell’economia , la circuitazione è molto semplice ed è raggruppabile in 4 blocchi attivi : Alimentatore , stadio phono , amplificatore e vu-meter . Se una volta poteva sembrare spartano , ai giorni d’oggi è dogma progettuale di apparecchi costosi . Lo schema a blocchi qua sotto illustra  i vari stadi del Pioneer SA-508 .

Moltisuoni - Pioneer Sa508 schema a blocchi

I controlli di tono e il filtro subsonico in questo ampli sono passivi ed implementati dell’anello di controreazione dello stadio finale (Evidenziato nel quadrato rosso) evitando quindi rumore e degrado aggiuntivi , una eleganza progetturale usata spesso in elettroniche di  pregio ( Luxman ad esempio Con la serie L 510 -530 – 550 ).

Moltisuoni Pioneer SA-508

I 25 watt nominali garantiscono un corretto ascolto senza doversi preoccupare più di tanto per i diffusori  ad esso collegati . Tranne alcune eccezioni , il Pioneer SA-508 è in grado di pilotare correttamente il 90% delle casse in circolazione , da 4 a 16 Ohm . Sotto le specifiche di casa madre (negli stati uniti il “508” era venduto con la dicitura commerciale  SA5800)

moltisuoni - pioneer SA508 specification

 

Moltisuoni Pioneer SA-508

 


Cosa migliorare nel Pioneer SA-508 ?

 

moltisuoni - Pioneer SA-508

Preciso che non è mia intenzione stravolgere l’apparecchio . Detto ciò  , gli interventi proposti modificano solo alcune scelte circuitali che per mero marketing sono state poste  . Quello che andrò a proporre , seppur nella sua semplicità, è comunque rivolto alle persone che possiedono una familiarità con tali circuitazioni. Di conseguenza ognuno deciderà cosa fare (e cosa non fare) sotto la propria responsabilità ed arbitrio   .

Mi raccomando,sempre attenzione ad apparecchio aperto !

Moltisuoni Pioneer SA-508

 


1° Modifica :

 

Stadio alimentatore

In parallelo ad ogni diodo del ponte ,si aggiunge un condensatore in mylar da 1,5nF . Serviranno a smorzare i rumori di commutazione quando la tensione alternata viene raddrizzata in continua. Vanno bene anche quelli ceramici se non c’è il mylar. La loro tensione nominale deve essere di 100V

Moltisuoni Pioneer SA508

Gli elettrolitici di filtro sono già ben dimensionati di loro . Verrà utile  dotarli solo di un bypass … In ragione di ciò si mette in parallelo una coppia di condensatori al poliestere da 0,1uF / 100V.

Moltisuoni Pioneer SA-508

In questo stadio trova posto il regolatore delle tensioni di “servizio” (foraggia il pre-phono e il preamplificatore) : Opportuno aumentare leggermente la capacità  al valore di 470 uF /63V : Questa attenzione contribuisce a “limare” ulteriormente il ripple con vantaggio sul rapporto segnale/rumore.

 

2° Modifica :

 

Loudness

Curiosando lo schema elettrico nel “service manual” si evince che il deviatore in questione inserisce solo un filtro passa-basso sulla presa intermedia del potenziometro . A moderati volumi di riproduzione l’audio risulta dunque eccessivamente ricco solo di basse frequenze .

moltisuoni-loudness

L’aggiunta di una rete R-C (in foto) permette di aggirare il problema. Attenzione ai valori e soprattutto a non invertire i canali , diversamente metterete in MONO l’apparecchio entro una certa corsa del potenziometro . I condensatori impiegati dovranno essere tassativamente al poliestere .

Moltisuoni Pioneer SA508

Abbiate cura inoltre di scollegare  i due condensatori da 120pF che limitano l’estremo acuto  . La cosa migliore è sollevarli da un reoforo e lasciarli li in loco …. Potrete poi ripristinarli come e quando volete senza problemi !

Moltisuoni Pioneer SA-508

Se non siete fanatici del “loudness”  potete evitare questo passaggio!

 

3° Modifica :

Qualità componentistica sul segnale

 

moltisuoni pioneer sa508 condensatori

Senza accendere un mutuo , si può avere un buon miglioramento sonico sostituendo le piccole capacità elettrolitiche ( 0.1 – 0.47 – 2.2 uF ) interessate dal  segnale , con altrettanta componentistica in poliestere!

moltisuoni - pioneer SA-508 - elettrolitici

Moltisuoni Pioneer SA508

Ne risulterà un miglior dettaglio in tutta la banda passante e il maggior beneficiario di tal upgrade sarà  lo stadio Phono . A riguardo  prestate attenzione al flat cable :  Non sopporta l’essere strapazzato più di un tot …

Moltisuoni - Pioneer SA-508 - stadio phono

4° Modifica :

 

Schermatura scheda Phono e Ingressi linea

Una graziosa miglioria consiste nel creare la schermatura lato piste per minimizzare ogni possibile interferenza spuria .

Il lato piste del circuito rimane esposto alla griglia superiore e tende nel tempo a ricoprirsi di polvere. Un ritaglio di rame (circa 100×80 mm) distanziato circa 10mm dalle piste risulterà perfetto!

Moltisuoni Pioneer SA-508

Lo schermo si collegherà al telaio (gnd) dell’amplificatore avendo cura di utilizzare dei cubetti di neoprene bi-adesivo per garantire la stabilità meccanica!

Moltisuoni Pioneer SA-508

A lavoro ultimato dona una gradevole estetica nel contrasto con il nero della griglia.

 


 Controlli e verifiche:

 

Pur se tutto funziona , è sempre utile dare un’occhiata alla corrente di riposo per evitare brutte sorprese . Nel Pioneer SA508 il bias è fisso : La tensione ai capi del test point  >TP 1-2 e 3-4< deve essere compresa nella forbice tra  4 e 35 milliVolt  ! Questo dopo aver acceso  l’apparecchio da almeno 10 minuti a volume  a zero per poter stabilizzare le derive termiche , con un carico da 8Ω collegato ai morsetti diffusori  .

Moltisuoni - Pioneer SA-508 - idle current

E da considerarsi normale una certa differenza sui valori letti tra canale destro e canale sinistro come da foto sopra e sotto … Questo “gap” è dovuto al  ß dei transistor finali.

Moltisuoni Pioneer SA-508

Fate attenzione : La temperatura ambiente della Vostra stanza  e gli eventuali sbalzi termici dovuti a finestre aperte o condizionatori condizionano la lettura e possono essere la variabile capace di rendere altalenante la lettura !

Moltisuoni Pioneer SA-508

Se il valore letto  fosse inferiore ai 4 mV occorre tagliare il ponticello in foto  per inserire una resistenza atta a “sollevare” la tensione nei finali . Questa necessità  la avvertite  sotto forma di una distorsione crescente  a basso volume che tende a strappare il segnale !

Moltisuoni Pioneer SA-508

Se viceversa la lettura eccede (nell’ordine di un 30-50%)  oltre i 35mV indicati nel service manual , vanno controllati valori Hfe dei driver Q107-108-109-110  passibili di qualche anomalia e stessa attenzione sarà posta sui  i pre-driver Q105 e Q106  e diodi di rilevazione sul dissipatore  . Tale avaria è generalmente  subdola perché tutto sembra funzionare  normalmente . Potete accorgervi di questa problematica se fate caso ad una eccessiva mole  di temperatura dissipata  senza amplificare nulla.

Moltisuoni Pioneer SA-508

Un altro controllo guarda la taratura del  vu-meter . Questo display è di tipo termoionico a bassa tensione . Viene pilotato da una serie di comparatori per canale (Tanti quanti sono i segmenti da accendere) preceduto da un compressore costruito attorno all’integrato TA7318P . Di suo , la scheda , ha un piccolo trasformatore per l’accensione dei filamenti .

Moltisuoni Pioneer SA-508

Moltisuoni - Pioneer SA-508

Moltisuoni Pioneer SA-508

La verifica consiste nell’applicare un segnale da 1Khz all’ingresso destro e sinistro (per convenzione su AUX)  . Alle uscite diffusori va connesso un carico fittizio da 8 ohm . Dando volume si dovrà arrivare a leggere una tensione alternata di 9 volt sul carico ; Fatto questo si tarano i due trimmer fino a far illuminare i segmenti relativi alla potenza di 10 Watt  . Se faticano a tenere la taratura , rimpiazzateli!

Moltisuoni Pioneer SA-508

Questa operazione completa la “messa a punto” del vu-meter come da dettami del service manual. Pulite e disossidate i potenziometri , i commutatori e la presa cuffia al bisogno!

Moltisuoni Pioneer SA-508

Finisco con un’attenzione spesso tralasciata : Il settaggio della tensione di rete : Quasi tutte le elettroniche del secolo scorso hanno a bordo il cambio tensioni impostato di default sul valore di 220Volt nel nostro territorio . Dal 1993 in poi  l’Enel  ha gradualmente innalzato la tensione , dagli storici 217-223 V agli attuali 227-235V a seconda della regione in cui si vive , pertanto è corretto ripristinare la tolleranza su tale tensione . Per mettere in pratica quanto sopra , dovrete spostare ( A spina disconnessa ) un fusibile internamente dalla sede 220V a quella 240V come in foto . Il valore rimane sempre lo stesso!

Moltisuoni Pioneer SA508


 Pulizia del frontale in alluminio

 

Moltisuoni Pioneer SA-508

Moltisuoni Pioneer SA-508

In queste circostanze uno sgrassatore (che profuma di sapone marsigliese) è utile a levare il grosso del sudiciume , passando poi ad un successivo risciacquo in acqua calda .  Vale sempre il consiglio di fare una prova sulle serigrafie nascoste per evitare brutte sorprese dovute a inchiostri deboli . La scritta sul selettore di funzioni (N° di serie del frontale ) viene comoda allo scopo !

Moltisuoni Pioneer SA-508

Se  presenti righine o macchioline superficiali , si procedere ad una successiva lucidatura … Scordatevi di eliminarle : La superficie è rettificata dunque non arriverete mai manualmente a tal grado di finitura . Accontentatevi di renderle meno visibili senza farsene una malattia !

Moltisuoni Pioneer SA-508

Per attuare la lucidatura , si utilizza un abrasivo fine per vetri (ma può comunque venire utile anche un buon polish di finizione da carrozzerie, applicandolo con un tampone di cotone … Scegliete tagli fini con grana >5000)  . Un particolare è importante : Nel lucidare seguite sempre la direzione delle linee di rettifica , diversamente andrete a creare graffi ulteriori al frontale!

Moltisuoni Pioneer SA-508

Moltisuoni Pioneer SA-508

Per comodità , consiglio di togliere le guide dei selettori e il filtro blu del display ; Questo accorgimento  permette di non avere residui di abrasivo negli interstizi e semplifica il lavoro. Tutto ciò che avrete levato si ripristina con un velo di bostik trasparente.

Moltisuoni Pioneer SA-508

Le manopole ricevono la stessa procedura di pulizia con sgrassatore , utilizzando una spazzolina per raggiungere tutti gli spazi angusti di smussi e spigoli e bassifondi .

Moltisuoni Pioneer SA-508 - manopole

Moltisuoni - Pioneer SA-508 - frontale lucido

Il frontale a lavoro ultimato , rimane di una lucentezza imbarazzante; Dispiace fin metterci le mani per utilizzare i vari comandi…. 🙂

 


Prima e dopo:

 

Se l’avete ascoltato un po’ di tempo in formazione originale, noterete dopo le modifiche , un suono meno sbracato e più preciso , (nulla di eclatante per carità) che sulla distanza di ascolto fa la differenza  . Il loudness (se lo utilizzate) ora funziona dome dovrebbe e compensa la naturale carenza logaritmica dell’orecchio . Tutto sommato pur essendo un entry level senza troppe pretese , lo si può utilizzare in abbinamento ad elettroniche d’ interesse con una certa libidine .  Considerate che a livello di ingressi di linea , vi collegate direttamente allo stadio finale ,cosa non da poco in questa fascia di prezzo!

 

Alla prossima egregi !

 

Andrea Moltisuoni

 


 

NOTA BENE:

I TESTI e LE FOTO PRESENTI SUL SITO SONO PROPRIETA’ INTELLETTUALE RISERVATA … Ogni utilizzo a sproposito sarà perseguibile secondo legislatura vigente.

 

 

Link per saperne di più sull’argomento:

 

https://it.wikipedia.org/wiki/Pioneer

https://www.hifiengine.com/manual_library/pioneer/sa-508.shtml

http://www.radiomuseum.org/r/pioneer_stereo_amplifier_sa_508.html

https://it.wikipedia.org/wiki/Standard_elettrici_nel_mondo

https://en.wikipedia.org/wiki/Vacuum_fluorescent_display

https://it.wikipedia.org/wiki/Bassissima_tensione

 

 

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